TRASFORMAZIONI POLITICHE E REVIVAL RELIGIOSO NEL MONDO ARABO
TRANSFORMATIONS POLITIQUES ET RESURGENCE RELIGIEUSE DANS LE MONDE ARABE
POLITICAL TRANSFORMATIONS AND RELIGIOUS REVIVAL IN THE ARAB WORLD
CONFERENZA INTERNAZIONALE, UNIVERSITA DI TORINO, 18-19 APRILE 2013
Le trasformazioni politiche che ci siamo abituati a qualificare come “Primavera araba” hanno conferito nuova
attualità al dibattito sul ruolo dell'islam in politica. I movimenti islamici non hanno avuto un ruolo di rilievo nelle
manifestazioni di contestazione che hanno interessato dal dicembre 2010 diversi paesi dell'Africa
settentrionale e del Medio Oriente. Eppure, i partiti islamisti sono stati i vincitori delle libere elezioni successive
ai sollevamenti, laddove sono state indette.
Le diverse manifestazioni dell'islamismo nelle Primavere arabe, e le trasformazioni politiche che ne sono
seguite, portano a rimettere in discussione l'analisi delle trasformazioni in corso che è prevalsa all'indomani
della caduta di Ben Ali in Tunisia. Quest'ultima si è concentrata sul ruolo dei movimenti sociali e giovanili e dei
nuovi media digitali, rievocando l'ondata di democratizzazione seguita alla fine del comunismo. Le specifiche
configurazioni dell'islam politico nelle Primavere arabe portano anche a mettere in discussione le analisi di ciò
che è stato variamente qualificato come islamismo nella letteratura francofona, e fondamentalismo islamico
nella tradizione anglofona, come oggetto di studio a sé stante. Tali analisi, che dalla rivoluzione iraniana del
1979 si sono dedicate all'identificazione dei tratti distintivi dell'islam politico, dopo gli attentati dell'11 settembre
2001 sono spesso state orientate a considerazioni d'ordine securitario rispetto all'emergere del "terrorismo
internazionale".
La conferenza è dedicata alla dimensione economica e sociale delle “Primavere arabe” e ai mille significati
politici che l'islam può assumere. A partire da ricerche sul campo in corso, si analizzeranno diverse
manifestazioni di religiosità nella società, e diverse configurazioni sociali attraverso specifiche manifestazioni
di religiosità. Adottando una prospettiva comparata, si esploreranno nuovi modi di interpretare le
trasformazioni politiche in corso e i molteplici significati che l'islam può avere, e non avere.
La conferenza, ospitata dal Dipartimento di Culture, Politica e Società dell'Università di Torino, è organizzata
nell'ambito di un partenariato franco-italiano che vede coinvolti il Reseau Européen d'Analyse des Sociétés
Politiques (www.fasopo.org/reasopo) e il Torino World Affairs Institute (www.twai.it), grazie al contributo di
Compagnia di San Paolo e al sostegno del Comune di Torino, nell'ambito del programma Torino incontra la
Francia, di Paralleli, Istituto Euromediterraneo del Nord Ovest, e della libreria Il Ponte sulla Dora. Le lingue di
lavoro saranno il francese e l'inglese.